L'autunno è oramai alle porte ma la menta, fantastica pianta infestante, cresce ancora rigogliosa nel vostro giardino? Siete ancora in tempo per preparare lo sciroppo di menta.
Come per le marmellate, il lavoro che richiede più tempo è quello di lavare e mondare le piantine di menta, quindi vi consiglio di iniziare la preparazione solo se avete una mattina o un pomeriggio libero.
Il risultato compenserà il tempo "perso" e finalmente potrete bere un latte e menta come si deve. :)
Per la ricetta ho preso spunto dal blog Ecocucina e Gialla tra i fornelli, che ringrazio.
In dispensa:
per lo sciroppo ottenuto con l'estrattore
200 ml estratto di menta
200 ml acqua
400 g. di zucchero di canna grezzo
per lo sciroppo ottenuto con lo scarto dell'estrattore
25 g. di foglie di menta tritate (scarto estrattore)
250 g. di acqua
250 g. di zucchero di canna grezzo
Ai fornelli:
Per prima cosa sterilizzate le bottiglie o i vasetti di vetro dove verserete lo sciroppo. Riempite una pentola capiente di acqua, mettete al suo interno i vasetti/bottiglie e i coperchi. Fate attenzione che tutto il materiale sia ben ricoperto d'acqua. Chiudete la pentola con un coperchio e portate a bollore. Lasciate bollire per almeno 15 - 20 minuti.
Nel frattempo stendete uno strofinaccio pulito sul tavolo e adagiatevi le bottiglie/barattoli e coperchi, lasciate asciugare all'aria.
Dopo aver raccolto la menta (raccoglietene tanta) separate le foglioline dai gambi e lavatele accuratamente.
Azionate il vostro estrattore (nel mio caso Hurom) e versate le foglie di menta. Raccogliete l'estratto ottenuto e tenete da parte le foglie tritate (scarto).
Se la quantità di estratto non arriva esattamente a 200 ml, potete allungarlo con un po' di acqua visto che l'estratto ottenuto sarà piuttosto concentrato.
Versate l'estratto in una pentola, aggiungete quindi l'acqua, lo zucchero e fate cuocere per 10 - 15 minuti.
Imbottigliate/invasate immediatamente, chiudete i vasi con i coperchi e lasciate le bottiglie/vasi coperte sotto uno strofinaccio, fino a quando lo sciroppo non si sarà raffreddato.
Nel frattempo prendete le foglie tritate (scarto dell'estrattore), pesatene 25 g. e mescolatele con il frullatore ad immersione a 125 g. di zucchero.
In una pentola portate a bollore la restante parte di zucchero (125 g. ) e l'acqua, dopodiché versate il composto di menta e zucchero.
Lasciate riposare fino a quando lo sciroppo non sarà tiepido (ci vorranno un paio d'ore) filtrate con una garza o colino a maglie fitte e imbottigliate/invasate.
Conservate lo sciroppo ottenuto in frigorifero.
Note e suggerimenti:
- Se avete confezionato il vostro sciroppo in bottiglie e non in vasi ermetici sottovuoto, consumatelo entro circa un mese dalla preparazione.
- Provatelo sul gelato, aggiungetelo a ghiaccio tritato per una versione più "sana" della granita, aromatizzate acqua o latte, utilizzatelo per preparare la torta di menta e cioccolato.
- Se dalla preparazione dello sciroppo vi rimarrà dello scarto dell'estrattore (foglie di menta sminuzzate) potete congelarle all'interno di un contenitore di plastica e usarle in cucina durante l'inverno od essiccarle con un essiccatore per utilizzarlo sia in cucina che per preparare ottime tisane.
F.
Ottima idea!!! ;9 :)
RispondiEliminaGrazie Raffaella per essere passata a trovarci e per aver lasciato un commento. Felice che la ricetta ti sia piaciuta. :)
RispondiEliminaQuale sciroppo viene meglio? Quello con estratto o quello con tritato?
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