domenica 17 agosto 2014

02/08/2014 SATURDAY NIGHT, IT'S BURGER NIGHT!


Un' ultima iniziativa per salutarci prima delle vacanze estive!

Questa volta, visto la stagione, abbiamo scelto un menù dedicato ad un classico della cucina americana, il vero protagonista dei barbecue estivi: l' hamburger! 

Hamburger home made con ripieno rivisitato in chiave vegan, vegetariana e pescetariana. Anche noi de L'Indispensabile Cucina Mobile ci siamo fatte tentare dallo street food ed abbiamo voluto reinterpretare il classico hamburger alla nostra maniera, cercando di incentivare un tipo di alimentazione il più possibile sana e sostenibile.

Come sempre abbiamo privilegiato ingredienti di stagione, provenienti da coltivazioni biologiche e tessuto collaborazioni con attività locali e/o più vicino possibile al km 0. 

Per l'occasione abbiamo avuto il piacere di "ospitare" una squadra d'eccezione: 

Francesco di Oldo Birrificio Agroartigianale che ci ha dissetato con l'ottima birra alla spina prodotta nel birrificio di Cadelbosco di Sopra.

Monica e Simone di Cremeria Capolinea che ci hanno deliziato con la loro creazione a base di gelato alla crema, cialda al pistacchio e coulis di lamponi. 

Nelly di Heart & Soul che ci ha proposto una dimostrazione di on-site massage...perchè per vivere meglio curare l'alimentazione non basta, bisogna anche prendersi cura del corpo! :)

Questo il menù della serata:



Ancora una volta dobbiamo ringraziare La Cooperativa Agricola La Lucerna di Campegine per averci fornito frutta e verdura ed Elena, che con le sue creazioni, ha impreziosito ed abbellito la nostra tavola. 

A Marco, Valerio, Vally, Selene, Luisa e tutti quelli che ci hanno aiutato per la buona riuscita della serata vanno i nostri più sinceri ringraziamenti. 

Un ringraziamento speciale anche al Circolo del Parco Morgone di Scandiano, dove si è tenuta la nostra degustazione di cucina naturale, e alla cuoca Veronica che ci ha supportato, aiutato e si è divertita con noi in cucina per tutta la giornata. :)

Per concludere, un grazie di cuore a tutti i partecipanti...grazie per aver creduto nell'iniziativa e per l'entusiasmo dimostrato! 

Vi lasciamo con qualche foto della serata. 






















Come sempre accade in queste occasioni, purtroppo diventa difficile immortalare i piatti e allo stesso tempo curare la cucina e il servizio, i tempi sono serrati e preferiamo fare starvi stare bene a tavola.

Speriamo che, a chi ha partecipato, sia rimasto un bel ricordo, allo stesso tempo se siete curiosi e avete voglia di partecipare ai prossimi eventi CONTATTATECI! Saremo felici di inserirvi nella lista dei nostri invitati! 

Buona Estate a tutti e a presto!




sabato 9 agosto 2014

RUBRICA: FRUTTA E VERDURA DI STAGIONE MESE DI AGOSTO

Agosto mese di ferie...mese di mare o di montagna, di città d'arte o di campagna, di viaggi on the road o relax: qualsiasi sia il vostro modo di fare vacanza, non potevamo lasciarvi senza la nostra RUBRICA su frutta e verdura di stagione.

Nella dispensa di Agosto 

FRUTTA
ANGURIA
FICHI
FRAGOLE
LAMPONI
MELE
MELONI
MIRTILLI
MORE
PERE
PESCHE
SUSINE
RIBES
UVA SPINA

VERDURA
BARBABIETOLE
BIETE
CAROTE
CAVOLI
CETRIOLI
CICORIA
CIPOLLE
COSTE
DAIKON
INDIVIA
LATTUGA
MELANZANE
PEPERONI
POMODORI
PORRI
RAPE
RAPANELLI
RUCOLA
SCALOGNO
SEDANO
SPINACI
TACCOLE
ZUCCHE
ZUCCHINE

Più in specifico...

BARBABIETOLE La barbabietola rossa si distingue per la ricca presenza di sali minerali e di vitamine. La sua composizione è costituita prevalentemente da acqua, inoltre contiene sali minerali quali sodio, calcio, potassio, ferro e fosforo. Per quanto riguarda le vitamine, viene evidenziata la presenza di vitamina A, vitamina C e vitamine del gruppo B. Sia il tubero che le sue foglie sono ricchi di antiossidanti e di flavonoidi, utili per proteggere l'organismo dall'azione dei radicali liberi. Il contenuto di vitamina A, essenziale per la protezione della vista, è superiore nelle foglie rispetto ai tuberi.
Tra le vitamine del gruppo B spicca l'acido folico, ritenuto particolarmente utile per l'assunzione durante la gravidanza. Grazie al contenuto di sali minerali, la barbabietola è indicata come alimento utile per la reintegrazione degli stessi nell'organismo. Sia la radice che il suo succo sono considerati un aiuto naturale in caso di anemia. L'aggiunta di succo di limone nel succo o come condimento del tubero viene indicata al fine di favorire l'assorbimento del ferro contenuto in tali alimenti.  Per via del suo contenuto vitaminico,  rafforza i capillari e contribuisce a migliorare la circolazione sanguigna.


BIETE o bietole, contengono una buona quota di sali minerali, in particolare magnesio, ferro, potassio e vitamine, soprattutto vitamina A e vitamina C. Contengono, inoltre, acido ossalico, un elemento analogo al calcio e dunque utile alla salute delle ossa. Hanno anche molto sodio, per questo motivo non sono particolarmente consigliate a chi soffre di disturbi renali oppure ha la necessità di seguire una dieta iposodica.
Le bietole hanno pochissime calorie e sono quasi totalmente prive di grassi, sono dunque molto indicate nelle diete ipocaloriche.
Hanno proprietà rinfrescanti, antianemiche, emollienti e lassative.

PEPERONCINO amato per il gusto piccante che regala al cibo, stimola tutto l'apparato digerente. Assunto in piccole quantità aiuta la digestione, fortifica il sistema immunitario ed eccita il sistema nervoso, favorendo il recupero delle energie.

SEDANO Le fibre di cui il sedano è ricco, aiutano a ridurre trigliceridi e colesterolo; la sedanina, una sostanza aromatica stimolante e altre molecole (fenolo, mannite, inositolo) ne potenziano le capacità digestive e di assorbimento dei gas nell’apparato digerente. Allo stesso tempo gli ftalidi, dei particolari fitonutrienti, permettono di controllare gli ormoni che regolano la pressione del sangue e lo rendono adatto nel trattamento di molti casi di ipertensione. Consumato crudo, fresco o in succo questo ortaggio contrasta la ritenzione idrica grazie al suo alto potere diuretico. Per beneficiare di un così prezioso cocktail di poteri terapeutici completamente naturali non resta che metterlo in tavola. Per conservarne inalterate le caratteristiche di sapore e le proprietà vitaminiche, è sempre preferibile cuocere il sedano a vapore o stufarlo. Tuttavia, in virtù delle sue note proprietà digestive, sarebbe consigliabile mangiare il sedano crudo prima dei pasti o aggiungerlo in abbondanza a insalate e pinzimonio, se consumato fresco, oppure essere utilizzato come ingrediente per preparare minestre, zuppe e saporite pietanze.
ANGURIA L'anguria è uno dei frutti maggiormente dissetanti, rinfrescanti e ricchi d'acqua. E' uno dei simboli dell'estate ed è il frutto di stagione per eccellenza.
La normale composizione dell'anguria vede la presenza del 92% di acqua e dell'8% di zuccheri comunemente presenti nella frutta. Il suo consumo contribuisce dunque alla nostra idratazione durante le giornate più calde. In estate, mangiare anguria ogni giorno permette di proteggere la pelle dai rischi legati ad una eccessiva esposizione ai raggi UV, secondo le più recenti ricerche scientifiche. Alcune delle preziose proprietà dell'anguria sono state confermate di recente da parte della scienza, che ha constatato la sua capacità di rappresentare un aiuto naturale contro le malattie cardiache e di ridurre i livelli del colesterolo cattivo. Il consumo di anguria può permettere inoltre di mantenere il peso sotto controllo.


LAMPONI Frutto molto gustoso, il lampone fa venire in mente dolcezza e sapore. Poco conosciute invece le sue proprietà terapeutiche, sia come frutto che come pianta in sè. Infatti, oltre alle proprietà astringenti, toniche, antinfiammatorie, depurative, diuretiche ed energizzanti, tipiche di questo prezioso frutto, sono molto interessanti gli utilizzi in erboristeria ed in generale nelle terapie naturali, come tintura madre e gemmoderivato. Pur avendo una specifica controindicazione per una notevole quantità di acido ossalico, che ne sconsiglia il consumo in caso di gotta ed uricemia, i derivati fitoterapici del lampone sono indicati nei casi di forte ed ostinata ritenzione idrica, nei problemi delle neo mamme dalla scarsa montata lattea, ai problemi di piccole perdire uterine, sino all’utilizzo per problemi dermatologici.


Bibliografia:

L'INDISPENSABILE CUCINA MOBILE VI AUGURA BUON FERRAGOSTO!

                                                                                                                                                        E.

domenica 3 agosto 2014

IN TRASFERTA A ROMA...CON UN'INSALATA DI PANE E PEPERONI

L'Indispensabile Cucina Mobile va' in transferta... a Roma. La nostra prima transferta :)
Ospiti di Interzone galleria, in occasione della conferenza sulla fotografia organizzata per il finissage della mostra IL TEMPO DELLA MESSE di Marco Spaggiari (per info: http://marcospaggiari.blogspot.it/).

Purtroppo a causa di impegni di lavoro non abbiamo potuto partecipare personalmente, ma abbiamo accolto con piacere l'invito e organizzato un piccolo buffet vegano/vegetariano. Tra le varie proposte, questa insalata di pane e peperoni, la cui ricetta originale potete trovare nel suo primo libro di cucina.
Oltre ad essere una ricetta sfiziosa e rapida da preparare, è un ottimo modo per consumare del pane raffermo. 

INSALATA DI PANE E PEPERONI


ricetta tratta da "Il libro del cavolo" di Sigrid Verbert
dose per due persone

In dispensa:
200 g. di pane raffermo
3 peperoni medi (gialli e rossi)
una manciata di capperi sotto sale (quantità a piacere)
olio evo
sale

Ai fornelli:
Sciacquate i capperi sotto l'acqua corrente e lasciateli in ammollo qualche minuto.
Nel frattempo tagliate i peperoni ed il pane raffermo in pezzi non troppo grossi e abbastanza regolari, versate il tutto in una teglia ricoperta di carta da forno. Aggiungete i capperi dissalati e irrorate con l'olio evo. Aggiustate di sale e mescolate bene.
Accendete il forno a 170-180°C e infornate per circa un'ora (o fino a quando il pane risulterà croccante e i peperoni saranno cotti). Servite subito.

Note e suggerimenti:

  • La ricetta originale prevedeva anche l'utilizzo di filetti di acciuga sott'olio. In questo caso li ho omessi ma nulla vieta di aggiungerli. 
  • Ottima consumata subito oppure il giorno seguente. Appena sfornata i crostini di pane saranno croccanti mentre il giorno dopo la consistenza sarà morbida e ricca di sapore. 
  • Lo sapevate che esistono i peperoni "maschio" e i peperoni "femmina"? Per distinguerli guardate le sommità, se sono presenti tre "punte" si tratta di maschi, quattro "punte" femmine. Le femmine in genere sono più digeribili...tenetelo a mente quando fate la spesa dal vostro fruttivendolo di fiducia ;)

Ecco qualche foto del piccolo buffet allestito all'interno della galleria:









                                                                                                             F.


lunedì 21 luglio 2014

LA BATTAGLIA DELLE POLPETTE (AL FORNO O...CRUDISTE?)

Da quando in cucina è arrivato lui il consumo di carote è decisamente aumentato, ma cosa fare con tutta quella fibra di carote rimasta dopo l'estrazione? Iniziano le sperimentazioni :)

POLPETTE DI CAROTE AL FORNO VS. POLPETTE DI CAROTE CRUDISTE



In dispensa:
Polpette di Carote al Forno
per circa 9 polpette
300 g. di fibra di carota (ottenuta dallo scarto dell'estrattore)
mezzo cipollotto
2 cucchiai abbondanti di farina di riso
1 uovo di gallina allevata a terra 
2 cucchiai di semi di girasole
2 cucchiai di lievito alimentare in scaglie
scorza di 1 limone grattugiata
qualche foglia di basilico
sale integrale di Cervia Profumo d'Oriente q.b.
olio evo q.b.

Polpette di Carote Crudiste
per circa 6 polpette
250 g. di fibra di carote (ottenuto dallo scarto dell'estrattore)
mezza costa di sedano piccolo
3 cucchiai di semi di lino ridotti a farina 
2 cucchiai di tahin (crema di sesamo)
succo e scorza di un limone piccolo
sale integrale di Cervia q.b.
semi di sesamo nero q.b.
semi di sesamo chiari q.b.

Ai fornelli:

Per le polpette di carote al forno:
Tritate il cipollotto e fatelo soffriggere dolcemente in una padella antiaderente. Aggiungete la fibra di carote e cuocete brevemente, aggiustate di sale.
Versate il composto in una ciotola ed aggiungete la farina di riso, l'uovo intero, la scorza di limone grattugiata, i semi di girasole interi o tritati, il basilico tritato grossolanamente ed il lievito alimentare. Mescolate bene per amalgamare il tutto.
Nel caso il composto risultasse molto acquoso, gettate un po' del liquido formato oppure scolate il composto dentro ad un colino. La consistenza dovrà essere morbida ma abbastanza asciutta. Potete aggiustare la consistenza aggiungendo un po' di farina di riso.
Foderate una teglia con carta da forno. Tenete vicino una ciotola piena d'acqua, inumiditevi le mani e prelevate il composto per formare le vostre polpette che adagerete man mano sulla carta forno. Ripetete l'operazione fino ad aver esaurito il composto ed infornate a 180°C per circa 15-20' o fino a quando le polpette non saranno cotte.

Per le polpette di carote crudiste:
Frullate i semi di lino con un mixer fino a ridurli ad una farina grossolana. Questi serviranno da legante, per tenere assieme il vostro composto.
Tritate il sedano grossolanamente e aggiungetelo alla fibra di carote. Versate tutto l'impasto in un frullatore o mixer ed azionate la funzione "pulse" per renderlo più omogeneo (ma non cremoso). Aggiungete il succo e la scorza del limone, la tahin e salate a piacere.
Tenete vicino una ciotola piena d'acqua, inumiditevi le mani e prelevate il composto per formare le vostre polpette, poi passatele velocemente nei semi di sesamo. Per aiutarvi in questa operazione potete inumidire leggermente la superficie delle vostre polpette, così i semi di sesamo si attaccheranno più facilmente. Servite e gustate subito!

Note e suggerimenti:
  • Se non avete a disposizione la fibra di carote derivata dall'estrattore o dalla centrifuga potete comunque preparare questa semplice ricetta utilizzando le carote grattugiate. L'unica accortezza sarà quella di fare perdere il più possibile acqua alle carote, mettendole in un colino capiente e premendo bene con le dita per fare uscire l'acqua in eccesso.
  • I semi di lino tritati sono un ottimo sostituto dell'uovo e possono essere utilizzati in diverse preparazioni sia dolci che salate.



                                                                                                                                                     F.