giovedì 27 agosto 2015

RISO VENERE ESTIVO CON TOP DI MANDORLE




Cosa c'è di più estivo che un riso venere con verdure crude? nulla, credetemi!



RISO VENERE ESTIVO

In dispensa:
dose per 3 persone

1 bicchiere di riso venere
1 avocado maturo
2 carote
mezzo limone
erba cipollina a volonta'
mandorle
olio evo

Ai fornelli:
Cuocete il riso venere in abbondante acqua salata per circa 30 minuti. Scolatelo e aggiungete l'olio evo o un pezzettino di burro (per i vegetariani).
Pelate e tagliate a dadini le carote, l'avocado e metteteli in una ciotola di vetro, irrorate con il succo di limone.
Aggiungete poi un pizzico di sale e l'erba cipollina, lasciate riposare per 5 minuti.
Infine componete il vostro piatto, io in questo caso ho utilizzando un coppa pasta quadrato, e ho aggiunto mandorle tostate e tritate sopra, devo dire che con pochi ingredienti il risultato è stato ottimo.


Note e suggerimenti:
  • Potete aggiungere verdure crude a piacere, ma il croccante della carota con il morbido dell'avocado, lo trovo particolarmente piacevole.
                                                                                                                                                     E.






domenica 9 agosto 2015

...E CON GLI ULTIMI FIORI DI ZUCCHINA DELLA STAGIONE CHE CI FACCIO? VERDURE IN PASTELLA
































L'orto continua a produrre e ci regala pomodori in quantità, melanzane, rape, porri, erbe aromatiche e ancora qualche zucchina. Questa mattina sono spuntati tre bellissimi fiori di zucchina…e ora che ci facciamo? troppo pochi per una pasta o risotto ma perfetti per essere pastellati e fritti assieme ad altre verdure.

Friggiamo poco d'abitudine, con il caldo di questi giorni poi non sarebbe proprio il massimo ma l'occasione era troppo golosa per rinunciare.

VERDURE IN PASTELLA 

In dispensa:

per la pastella
100 g. di farina (85 g. di farina 0 e 25 g. di farina integrale)
1 albume
1 dl di birra chiara 
1 cucchiaio di olio evo
sale

per le verdure
1 melanzana piccola
1/4 di rapa rossa
3 fiori di zucchina
1 patata piccola 
8 foglie di salvia 

olio per friggere

Ai fornelli:
Per prima cosa preparate la pastella: versate la farina in una ciotola, aggiungete l'olio evo, un pizzico di sale e versate a filo la birra mescolando con una frusta.
Fate riposare la pastella per circa mezz'ora, coperta con un canovaccio o un piatto.

Nel frattempo lavate tutte le verdure, tagliate la patata e la melanzana a rondelle (non troppo spesse) e la rapa a fiammiferi. Asciugate le verdure con carta assorbente o un canovaccio pulito.

Al momento di friggere montate l'albume a neve con un pizzico di sale e incorporatelo alla pastella mescolando dal basso verso l'alto per non smontarlo.

Rivestite un piatto ampio con carta di giornale e adagiate sopra alcuni fogli di carta assorbente. 

In una pentola capiente versate abbondante olio (circa 700 - 800 ml) e accendete il fuoco. 
Verificate la temperatura che, per una frittura ottimale, dovrebbe essere intorno ai 176°C. Se non avete un termometro per misurarla potete gettare un piccolo pezzo di patata nell'olio e quando inizieranno a comparire molte bollicine e la patata salirà in superficie, saprete che è  arrivato il momento per iniziare a friggere le verdure.

Passate le verdure nella pastella, lasciate sgocciolare, quindi immergetele nell'olio caldo avendo cura di girarle dall'altro lato. Quando saranno rosate, rimuovetele con una forchetta ed adagiatele sulla carta assorbente. 

Continuate con questo procedimento, poche verdure alla volta, fino a quando terminerete la pastella e/o le verdure.

Salate, servite e gustatele subito! 


Note e suggerimenti:
  • Variate la tipologia delle verdure in base alla disponibilità. 
  • Potete cuocere le patate anche senza pastella, se decidete di pastellarle ricordatevi di tagliarle sottili altrimenti rimarranno dure e poco cotte.
  • Se vi dovesse avanzare della pastella, versatela a cucchiaiate nell'olio per ottenere degli "sgonfiotti" di pasta. Se invece terminate la pastella prima delle verdure, potete friggerle separatamente nello stesso olio.
  • Fate attenzione che le verdure non si attacchino al fondo della pentola, se dovesse succedere staccatele con la forchetta e rimuovete la pastella per evitare che bruci.
  • La carta di giornale per rivestire il piatto è un ottimo modo per risparmiare carta assorbente, assicuratevi solo che non finisca a contatto con le verdure.
  • Ricordatevi che l'olio per frittura può essere utilizzato per massimo 15 min. consecutivi e per due volte. Una volta utilizzato, chiudetelo in un contenitore (tipo vaso bormioli), etichettatelo con la data di utilizzo e tiratelo fuori quando deciderete di friggere nuovamente. Smaltite l'olio esausto in discarica, versatelo in una bottiglia di plastica che riporrete sotto il lavandino o in balcone e quando sarà piena portatelo all'isola ecologica più vicina.


                                                                                                                     F.